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Le nostre proposte

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NAT WORKING

La Foresteria di Massello ha aderito al progetto NATworking, una rete di spazi dedicati al lavoro e allo studio immersi nella natura. Vieni a vivere qui da noi la tua prima avventura da NATworker, prenota la tua scrivania nel verde su 👉🏻 https://www.natworking.eu/ #NATworking #NATworkers #immersinellanatura #immersinelverde#smartworking #smartworkingitalia #workstation #smartworkers #nomadidigitali #bethechange #naturelovers

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San Valentino 2022

Cena del  14 febbraio 2022 Baccalà alla Catalana  con cipolle rosse confit Manfrigole  Valtellinesi Millefoglie di carpaccio e radicchio al forno  Ravioli Monterosa con guanciale e cassè di barbabietola  Coscia  di  daino su coulisse di lamponi patate bintje al forno  Dolce romantico dello Chef con   pregiate bollicine bevande escluse Obbligatoria  prenotazione   Cell. 366 8183564 lory@foresteriamassello.it www.foresteriamassello.com

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Sentiero Italia Cai Dalla Val Germanasca a Susa

 Sentiero Italia   14 regioni,   40 giornate di cammino : Dalla Val germamasca a Susa  alla scoperta dei tratti più spettacolari del grande sentiero Italia  partendo dalla Foresteria seguendo le orme del glorioso Rimpatrio dei Valdesi attraverso il Gran Bosco di Salbeltrand fino ai piedi del Rocciamelone  . tra cascate, rare abetaie e caratteristici  rifugi gastronomici   la Foresteria di Massello sarà lieta di ospitarvi  per questa vostra avventura www.sentieroitaliacai.it    

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Il Percorso del “Glorioso Rimpatrio dei Valdesi” su PiemonteScape

Una marcia di 250 km attraverso la Savoia, condotta in 12 giorni da un migliaio d’uomini guidati dal pastore valdese Henri Arnaud, che nell’agosto del 1689 si scontrarono contro le truppe francesi per difendere le proprie valli. Questa, in estrema sintesi, l’impresa del “Glorioso Rimpatrio” dei valdesi, che questo itinerario celebra e ripercorre. Per capire le ragioni storiche di questa vicenda bisogna conoscere la storia dei valdesi, inizialmente conosciuti come “i poveri di Lione”, a lungo costretti a vivere nella clandestinità e perennemente ricercati dall’Inquisizione. Dispersi in varie zone d’Europa, si concentrarono in particolare nella regione alpina del Delfinato e del Piemonte occidentale. Al sorgere della Riforma protestante i valdesi, ormai superstiti quasi solo nelle Alpi Cozie, aderirono alla nuova prospettiva di fede e organizzarono le loro comunità sul tipo delle chiese protestanti svizzere. Sottoposti a dure repressioni da parte dei duchi di Savoia, riuscirono a sopravvivere grazie alla situazione politica e alla particolare realtà geografica delle loro terre. [Continua su PiemonteScape ] Il progetto Piemontescape nasce da un lavoro congiunto di VisitPiemonte, Unioncamere Piemonte e Camere di Commercio provinciali, con la Regione Piemonte e le Agenzie Turistiche Locali piemontesi – riunite all’interno della cabina di regia della “Outdoor Commission” –. Piemontescape si…

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